Ci ha lasciati Donatella Raffai, volto storico della nota trasmissione “Chi l’ha visto?” che dal 1989 si occupa di dare voce alle famiglie delle persone scomparse e di sensibilizzare l’opinione pubblica sulle ricerche.

Molti si ricorderanno anche della sua impeccabile collaborazione a “Telefono Giallo” insieme a Corrado Augias nel 1987 quando ancora la conduzione femminile di un programma non era cosa da tutti i giorni.

Con il suo piglio deciso, Donatella Raffai contattava i familiari degli scomparsi, cercava la collaborazione con il pubblico e lanciava appelli.
Il suo stile non era quello di una semplice conduttrice ma era paragonabile a quello di una grande scrittrice capace di tirare fuori le emozioni più recondite e far appassionare gli spettatori a ogni singolo caso di scomparsa.

Il successo di Donatella Raffai a “Chi l’ha visto?”

Donatella Raffai sancì il successo di Chi l’ha visto?”, affiancata dapprima da Paolo Guzzanti e successivamente da Luigi di Majo portando nelle case di quasi 8 milioni di Italiani i casi di persone scomparse e dei loro familiari. La trasmissione non passò certo inosservata e infatti nel 1990 si guadagnò il Telegatto come miglior programma di utilità sociale.

Premiata da Michele Placido e Raffaella Carrà tra gli scroscianti applausi, Donatella Raffai dedicò la sua vittoria alla Redazione di “Chi l’ha visto?” che ieri come oggi contribuisce instancabilmente alla realizzazione di approfondimenti di casi di cronaca e alle ricerche di scomparsi.

Noi di Penelope Lombardia non possiamo che omaggiare Donatella Raffai per il ruolo fondamentale che ha avuto nel portare sul piccolo schermo migliaia di casi di scomparsa che probabilmente non avrebbero mai trovato un valido canale di diffusione nè una risoluzione.